Assegni di Mantenimento per i Figli – Casi Pratici – Dicembre 2017

Il dovere di mantenimento dei figli è previsto in primis dall’art. 30 della Costituzione, nonchè dagli art. 147 e ss. che obbligano i genitori a mantenere, istruire, educare e assistere moralmente la prole nel rispetto delle loro capacità, inclinazioni e aspirazioni, in proporzione alle rispettive sostanze e secondo la loro capacità di lavoro professionale o casalingo, obbligo ulteriormente rafforzato dall’art. 315 cc.

Tale obbligo dei genitori non dura all’infinito e non cessa neppure semplicemente con il raggiungimento della maggiore età ma solo con l’acquisizione di un’autosufficienza economica da parte del figlio, da valutarsi caso per caso.

Il mantenimento si distingue in ordinario e straordinario; quello ordinario è volto a coprire le ordinarie esigenza di vita del figlio ed è fissato in una quota fissa mensile da parte del Tribunale; il mantenimento straordinario comprende invece spese quali quelle scolastiche, sportive, ricreative, mediche. I singoli Tribunali hanno addottato Protocolli per la regolamentazione delle spese straordinarie.

Di seguito alcune pronunce di alcuni Tribunali sul mantenimento della prole.

RG xxx/2010: Tribunale per i Minorenni di Trieste: minore collocato presso il padre, la madre disoccupata nulla paga quale assegno di mantenimento ordinario pur vedendo il minore solo 4 giorni al mese; sono dovute il 50% delle spese straordinarie.

RG xxxx/13 – Tribunale di Trieste: liquidati 150,00 € mensili di mantenimento di un figlio collocato presso il padre; somma a carico di madre malata, priva di reddito, con unico introito una casa di proprietà data in locazione; provvedimento confermato in sede di appello.

RG xxx/15 Trib di Gorizia: 120,00 € mensili a carico di una madre disoccupata- minore collocata presso il padre.

RG xxxx/15 Tribunale di Trieste: 100,00 € mensili a carico di genitore carcerato.

RG xxxxx/15 Tribunale di Trieste : 150,00 € + 50% delle spese extra per genitore disoccupato, matenuto a sua volta dalla propria madre, a favore di figlio maggiorenne non autosufficiente.

RG xxx/16 Tribunale di Trieste:divorzio – busta paga pari a 600,00 € mensili; assegno per i due figli pari a 250,00 € ciascuno e 300,00 € per moglie; un tanto sulla presunzione non detta che il padre, precedentemente imprenditore, lavori in “nero”.

RG xxxx/16 Tribunale di Udine: padre affidatario disoccupato; madre malata decaduta dalla responsabiltià genitoriale; il marito viene obbligato a pagare alla moglie 250,00 € mensili; nulla paga la madre per la figlia; provvedimento riformato in sede di appello: 100,00 € mensili quali assegno di mantenimento per la figlia a carico della madre.

VG xxxx/ 15 Tribunale di Trieste: padre con redditi lordi pari a 72.000 € e 91.000 € negli ultimi due anni; assegno per il figlio pari a 900,00 € al mese oltre a 70% spese extra; assegnazione della casa coniugale alla madre.

RG xxxx/16 Tribunale di Trieste: figlio collocato a settimane alterne presso ciascun genitore; la casa già familiare di proprietà del padre resta assegnata al padre; il minore ha la residenza anagrafica presso la madre, assegnataria quindi degli assegni familiari; assegno di mantenimento a carico del padre a favore del figlio pari a 400,00 € mensili + 50% spese extra; stipendio del padre pari a 2100,00 €; il padre è onerato da mutuo per la casa pari a 500,00 € al mese; stipendio della madre pari a 1.100,00 €, onerata al pagamento del canone di locazione della casa.

RG xxxx/15 Tribunale di Trieste: divorzio: marito gode di pensione pari a 1500,00 € al mese; moglie non ha mai lavorato; dopo 30 anni di matrimonio viene liquidato un assegno di divorzio pari a 450,00 € al mese a favore della moglie.

RG xxxx/15 Tribunale di Trieste: divorzio: tre figli, moglie disoccupata – liquidato a carico del padre con redditi pari a 33.200 € annui lordi : 400,00 € mensili per la moglie e 450,00 € mensili per tutti e tre i figli.

RG xxx/16 Tribunale di Trieste: minore di tre anni d’età; diritto di visita al padre a week end alterni, senza pernotti; il padre, formalmente disoccupato, abita con la propria madre e percepsice 400,00 € mensili di contributo regionale/ sostegno al reddito; assegno per il figlio pari a 200,00 € comprensivo di spese extra; assegno pari a 100 euro omnicomprensivo quando cesserà il suddetto contributo.

 

Protocollo del Tribunale di Trieste d.d. 18.05.15

 

Giovanna Augusta de’Manzano

 

 

Алименты на детей-какие и в каком случае выплачиваются

 

 

 

Condividi articolo:
Share

Archivio

Altri
articoli

Share